Le regole e le forme della politica
Seminari
Milano
Sala Conferenze Santa Maria al Paradiso Ore 20.30 alle ore 22.30

La libertà individuale basta a garantire l’effettiva partecipazione di tutti i cittadini alle decisioni collettive a livello di città, regione o stato?

L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”, dice l’art. 1 della Costituzione. È necessario introdurre regole di partecipazione capaci di rendere trasparente e quindi verificabile l’attività politica?

Attualmente le “forme” della partecipazione politica sono all’altezza del compito costituzionale?

L’art. 49 recita: “Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale.”

Come viene tradotto questo principio nella realtà? Come viene interpretato e come sarebbe meglio interpretare quel “liberamente”?

 

Gherardo Colombo ne parla con Giuseppe Polistena, che ha approfondito questi temi per 40 anni.

Modera l’incontro Peter Gomez.